Attraverso il messaggio n.3871 del 23.10.2020 l’Inps fornisce le istruzioni operative in merito al conguaglio delle somme anticipate dai datori di lavoro privati, in attuazione dell’articolo 26 del D.L. n. 18/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27/2020 rubricato “Misure urgenti per la tutela del periodo di sorveglianza attiva dei lavoratori del settore privato”. Le indicazioni fornite dall’Istituto si riferiscono alle prestazioni erogate ai lavoratori aventi diritto alla tutela previdenziale della malattia limitatamente all’importo anticipato per conto dell’Istituto. Tenendo conto del quadro normativo previsto dai commi 1,2 e 6 dell’art. 26 del decreto legge, l’Inps chiarisce le modalità di compilazione delle denunce contributive indicando i nuovi codici evento da utilizzare in riferimento ai lavoratori dipendenti del settore privato: MV6 quarantena; MV7 assenza dal lavoro per lavoratore disabile con terapie; MV8 malattia accertata da COVID-19. In questa prima fase, però, precisa che sarà possibile conguagliare gli eventi di “quarantena” a carico dell’Inps con prognosi che si sia conclusa entro il 30 settembre 2020; mentre con un successivo messaggio saranno fornite le istruzioni per i periodi successivi alla predetta data.
Nella compilazione del flusso dovrà essere valorizzata la causale dell’assenza nell’elemento <CodiceEvento> di <Settimana> procedendo alla valorizzazione del “tipo copertura” delle settimane in cui si collocano gli eventi con le consuete modalità. Pertanto, precisa l’Istituto, dovrà essere indicato nell’elemento <DiffAccredito> il valore della retribuzione “persa” a motivo dell’assenza. Trattandosi di eventi giornalieri, a durata circoscritta, è prevista la compilazione del calendario giornaliero, di cui vengono fornite le indicazioni per la compilazione. Nel caso in cui l’importo anticipato fosse già stato conguagliato come indennità di malattia, i datori di lavoro provvederanno alla sistemazione dei relativi eventi mediante la compilazione dell’elemento <MesePrecedente>, restituiranno tale importo e lo indicheranno con il codice causale “E775” (restituzione indennità di malattia), presente nell’elemento DatiRetributivi/Malattia/MalADebito/CausaleVersMal, e contestualmente riporteranno l’importo spettante per quarantena con i codici e le modalità riportate nella comunicazione. All’interno del messaggio anche le istruzioni ai fini delle rilevazioni contabili degli oneri relativi alle indennità economiche anticipate dai datori di lavoro.
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